Al comune passante sembrerà solo un condominio di fine Ottocento, un posto come tanti altri in città che ospitano persone di nazionalità, storie e provenienze diverse. Eppure ViadellaFucina16, nel quartiere di Porta Palazzo a Torino, è un posto come nessun altro.
Un condominio, certo, ma anche un museo. Poi cos’altro?
Visto da fuori è un palazzo storico della zona che ospita circa duecento persone. Lunghi ballatoi e uno scalone centrale in cui si propaga l’odore del cibo appena cotto, praticamente di ogni etnia, praticamente a ogni ora. Giorno e notte risuonano le voci dei bambini che giocano o strillano in tutto il palazzo. Appena varcata la soglia, si comincia a realizzare davvero che in ViadellaFucina16 si sta sperimentando qualcosa di nuovo ed unico.
Qualcosa che viene percepito anche dai condomini di ViadellaFucina16, coinvolti attivamente sin dalle fasi embrionali del progetto, dalla pulizia degli spazi comuni alle elezioni artistiche “condo-museali”. Queste hanno portato a individuare circa venti artisti dei 400 candidati iniziali, che saranno accolti a fare parte integrante della comunità del palazzo.
Nato da un’idea dell’artista Brice Coniglio e curato dall’associazione culturale Kaninchen-Haus, ViadellaFucina16 porterà alla realizzazione di una serie di residenze artistiche all’interno dello stabile situato nella via da cui prende il nome, aprendo di fatto lo stabile all’intera città come condominio-museo visitabile.
Un semplice condominio, quindi, diventa ora un luogo di interesse collettivo rimettendo in discussione il confronto tra pubblico e privato, aprendosi all’arte e ai suoi spettatori per promuovere un nuovo modello di condivisione, di scambio e di apertura alla differenza. Continua a leggere