Per me la riviera romagnola è in primo luogo sinonimo di parco di divertimenti.

Potrei andare a Mirabilandia&co. persino moribonda. Ogni volta che ci vado torno bambina e ritrovo improvvisamente la forza di girare come una trottola per 8 e più ore (Cristian, mio marito, ne sa qualcosa!).
Ho ancora negli occhi l’espressione incredula di Cristian, allora solo fidanzato, quando gli abbiamo proposto di provare la prima volta il Katun…da allora, e lo dico con un certo orgoglio, è stato difficile tenerlo lontano dalle giostre torcibudella.

 
E poi come non ricordare le urla di Manu, compagna di mille avventure, quando io ed Ilia l’abbiamo trascinata sulle Torri gemelle? Ha emesso un urlo continuo per tutta la salita e relativa discesa, sfoltendo di gran lunga la cosa per l’accesso all’attrazione (fatto di cui le siamo state molto riconoscenti al secondo giro).
In riviera ho anche scoperto che in fondo sono un’anima tamarra: non ho infatti disdegnato di andare più volte al Peter Pan e al Cocoricò, facendoci anche degli incontri piuttosto improbabili ma divertentissimi.

A scrivere di questi ricordi, mi è venuta una gran voglia di tornare sulla riviera romagnola, che resta uno dei posti più convenienti per una vacanza in Italia. Molti sono infatti gli hotel che offrono soggiorno più accesso ai parchi di divertimento o alle principali discoteche. Sul portale www.info-alberghi.com trovi tutte le offerte per hotel da Ravenna e Gabicce Mare e anche coupon per avere sconti sul soggiorno!