Come utilizzare il San Francisco City Pass, il carnet di biglietti che consente accesso scontato e prioritario alle più famose attrazioni di San Francisco? Il pacchetto comprende le cinque migliori attrazioni di San Francisco (California Academy of Sciences, Aquarium of the Bay o Monterey Bay Aquarium, de Young Museum o Exploratorium), cui si aggiungono corse illimitate sui mezzi pubblici e sui celebri Cable Car, i tram storici di San Francisco.
Io, lo ammetto, non ho utilizzato in maniera canonica il San Francisco City Pass perché, avendo poco tempo a disposizione, alla visita dei musei ed attrazioni previsti nel pacchetto ho preferito percorrere in lungo e in largo (o meglio dall’alto al basso) San Francisco per scoprirne quante più possibili sfaccettature, ma ne ho in ogni caso sfruttato appieno le potenzialità utilizzando gratuitamente i mezzi per muovermi da una parte all’altra della città.
Prendendo il cable car dalla stazione di Powell Station, dove i tram utilizzano tutt’oggi una tecnologia di movimentazione manuale dei veicoli risalente a fine dell’Ottocento che prevede, essendo il sistema di comando presente su un solo lato della vettura, un suggestivo cambio fine corsa manuale, ho raggiunto la lussuosa zona residenziale di Russian Hill tra Hyde Street e Leavenworth Street dove si trova il tratto di Lombard Street che l’ha resa la via più tortuosa al mondo: quasi mezzo chilometro di pavimentazione in mattoni rossi con otto tornanti a gomito riservato al transito delle sole auto in discesa, ma percorribile a bordo strada, salendo o scendendo i 250 scalini che costeggiano la via, per me il modo migliore per godersi la bellezza delle aiuole che decorano i tornanti e il costante flusso di auto che percorrono la strada a passo di lumaca (rigorosamente sotto gli 8 km/h.).
Nel vicino quartiere di Telegraph Hill la Coit Tower, un’elegante torre bianca in stile Art Déco realizzata negli anni Venti per volere dell’eccentrica milionaria Lillie Hutchcock Coit, che volle con questa curiosa costruzione celebrare i pompieri di San Francisco, dai quali fu considerata membro onorario fin da quando quindicenne gli aiutò a spegnere un incendio proprio a Telegraph Hill, consente di ammirare una delle più belle viste della baia di San Francisco.
Meritano una visita anche i murales che si trovano alla base della torre e che celebrano la classe lavoratrice dei primi anni del Novecento. Denunciate in passato come comuniste, furono salvate dalla distruzione da un gruppo di docenti, che ancora oggi organizza il sabato mattina visite guidate gratuite.
Il modo migliore per vivere la baia di San Francisco è in ogni caso viverla in prima persona. Terminata la visita alla torre, percorri i gradini di Filbert Street o utilizza i cable car (linea Powell-Hyde o Powell-Mason) per raggiungere i Pier, ovvero i moli d’attracco delle imbarcazioni e dirigiti per una pausa ristoratrice al Ferry Building, un ex molo dei traghetti di fine Ottocento trasformato in un tempio della gastronomia: avrai l’imbarazzo della scelta tra pesce e carne freschissima e frutta e verdura a km 0 nell’annesso mercato dei contadini, che si tiene ogni martedì, giovedì e sabato intorno all’edificio.
Raggiungi quindi il famoso Pier 39, un enorme centro commerciale all’aperto che ospita oltre a numerosi negozi, un cinema in 3D, spettacoli di strada, un centro di studio dei mammiferi marini e l’acquario cittadino (visitabile gratuitamente con il San Francisco City Pass) ed approfitta del tuo carnet per un’emozionante crociera nella baia, che ti consentirà in circa 1 ora e mezza di navigazione di ammirare i leoni marini che stazionano sul molo tra aprile e novembre, lo storico lungomare della città, sempre preso d’assalto da bagnanti e surfisti, e di passare col battello sotto al Golden Gate Bridge e intorno ad Alcatraz.
Per chi ama la velocità, è possibile utilizzare il San Francisco City Pass in alternativa alla crociera di un’ora e mezza per una corsa sull’aliscafo RocketBoat o utilizzare il San Francisco City Pass per l’acquisto a prezzo ridotto (5 dollari) del tour Escape from the Rock che, pur non prevedendo uno sbarco ad Alcatraz, grazie ad un’incalzante narrazione e a coinvolgenti effetti speciali consente di farsi un’idea precisa di quanto potesse essere impossibile la vita sulla famosa isola.
Alcatraz è in ogni caso aggiungibile alle attrazioni del San Francisco City Pass, acquistando il carnet di biglietti direttamente presso Alcatraz Cruises al molo 33, mentre il San Francisco City Pass standard è acquistabile comodamente on-line.
Se opti per la soluzione con Alcatraz, ricordati che è necessario avere recuperato il carnet, che in questo caso non prevede il biglietto per la crociera Blue & Gold, prima di utilizzare gratuitamente i mezzi pubblici o visitare le altre attrazioni comprese nel pacchetto.
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