L’Oregon non è solo paesaggi mozzafiato in riva all’oceano (per quanto siano parte essenziale del suo fascino) ma anche, al suo interno, montagne e laghi di origine vulcanica di sicuro interesse per chi ama camminare immerso nella natura.
Oregon: Crater Lake

Crater Lake (in cima al Mount Scott trail)
Il primo sito che vi consiglio caldamente di visitare è Crater Lake, il lago più profondo degli Stati Uniti, con acque cristalline dall’intenso blu.
Visitarlo non è tuttavia così semplice soprattutto se vi troverete a passare da quelle parti in un periodo diverso dall’estate, a causa delle fortissime nevicate che causano la chiusura della maggior parte degli accessi del Crater Lake.
Il lago si trova inoltre a più di 1.800 metri di altezza, con i lati del vulcano estinto che arrivano anche a toccare i 2.400 metri per cui anche d’estate è difficile che si superino i 20° di media.
Come visitarlo quindi al meglio godendosi i suoi meravigliosi paesaggi?
Se siete pigri (o avete poco tempo a disposizione) vi consegno di percorrere in auto il Rim drive, una delle più suggestive strade panoramiche degli Stati Uniti, che costeggia il lago e corre lungo quello che fu il ciglio del vulcano. È lunga circa 53 chilometri, percorribili in circa un’ora d’auto, e presenta oltre 30 aree di sosta panoramiche.
Se invece avete voglia di sgranchirvi le gambe potete salire al Watchman Overlook da cui è possibile ammirare uno spettacolare tramonto sul lago.
Se amate le camminate più impegnative vi consiglio di cuore di percorrere il sentiero del Mount Scott, che vi consentirà di raggiungere il punto più alto del parco (2700 metri) da cui si può godere di una vista praticamente a 360° su tutta l’area circostante.
Il sentiero è lungo poco più di 7 chilometri fra andata e ritorno con un dislivello di quasi 400 metri.
Se infine il meraviglioso colore blu intenso dell’acqua vi fa venire voglia di fare un bagno sappiate che potete farlo solo in alcuni punti ben precisi ovvero a Cleetwood Cove e a Wizard Island (che si può raggiungere solo attraverso il tour in barca). Fate attenzione in ogni caso alla temperatura dell’acqua (intorno ai 15° di media nel mese di agosto) e ricordatevi che è proibito fare snorkeling e scuba diving.

Lava Lands
Oregon: Lava Lands
Non occorre poi essere degli esperti geologi per lasciarsi conquistare dalla bellezza desolante, per quanto affascinante, del Lava Lands National Park, nei pressi di Bend.
Il Lava Butte che si erge visibile da tutto il parco è un cono di lava alto 500 piedi facilmente raggiungibile con navette in partenza ogni ora dal visitor centre o facendo una piacevole camminata lungo il Lava Butte Trail di all’incirca 6 km e con un dislivello di 520 piedi. Io vi consiglio di gran lunga la camminata, ricompensata da una meravigliosa vista sulle Cascade Mountains.

Oregon – Painted Hills (foto di Cristian Prola)
Oregon: Painted Hills
Infine altro sito da non perdere, perché considerato una delle meraviglie dell’Oregon, sono le Painted Hills all’interno del John Day Fossil Beds National Monument. Come potrete intuire dal nome, la principale particolarità di queste colline sono i diversi strati di colore rosso e verde che si susseguono uno sopra l’altro.
Per raggiungerle occorre percorrere la strada panoramica Bridge Creek Road che corre vicino al corso dell’omonimo fiume. Una volta arrivati per ammirare in pieno il suggestivo paesaggio dalle mille sfumature di colori vi consiglio di fare una passeggiata.
Per i più pigri è consigliabile il Painted Cove Trail, un percorso molto breve (circa 500 metri tra andata e ritorno) che è tuttavia particolarmente spettacolare perché vi consentirà di costeggiare ed attraversare una parte delle Painted Hills.
Per coloro che invece hanno più voglia di camminare consiglio di lasciare la macchina al parcheggio dell’Overlook trail e di percorrere il Carroll Rim Trail, un percorso di circa 2 km e mezzo che vi permetterà di avere una vista d’insieme su queste particolari colline.
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